Onisama e…
Questo è il titolo originale dell’opera di Ryoko Ikeda “Caro fratello”, pubblicato in Italia dalla Star Comics nel 1995. La versione anime, composta da 39 episodi, venne trasmessa per la prima volta in Italia da Italia7gold nel 2003 e successivamente raccolta in 10 VHS dalla Yamato Video.
Vi parlo un po’ della trama
La protagonista di questo animanga quasi interamente al femminile sembra essere Nanako Misonoo, una studentessa al primo anno di liceo che accede, per meriti scolastici, al prestigioso ed esclusivissimo Seiran Gakuen , a cui si accede con la stessa facilità della facoltà di medicina in Italia, per caprici. Dicevo sembra essere perché anche se viene ritenuta la protagonista, questo è in realtà un anime che potremmo definire “corale” dato che i personaggi principali e le loro intricate e complesse vicende , si mescolano, a volte tragicamente,tra loro e con quella di Nanako, che si trova, spesso inconsapevolmente, al centro di storie e manovre più grandi di lei. Nanako, dicevamo, entra al Seiran e qui fa la conoscenza di personaggi dal fascino e dal carisma fuori dal comune, seppur con caratteristiche totalmente diverse. Capisce quasi immediatamente che, come recita la meravigliosa sigla italiana dei Cavalieri del Re “il tempo passa in fretta ed intanto vola via, in soffitta van le bambole tra balocchi e fantasia. Stan sorgendo nuovi strani sentimenti, con l’infanzia che pian piano se ne va….”
Ma scontrandosi con nuovi sentimenti, storie di solitudine e abbandono, amori non corrisposti e gelosie ossessive, Nanako cresce e impara ad affrontare la vita piuttosto che subirla. In questo difficile compito è aiutata dal suo “Caro fratello” uno studente universitario che fa da supplente al corso preparatorio frequentato da Nanako e dalla sua amica di sempre, Tomoko Arikura. Affascinata dai modi dolci e un po’ goffi del professor Takeiko Henmi e dai suoi misteriosi e malinconici occhi color ebano, Nanako gli propone di diventare il suo “fratello maggiore”. Non sarà complicato per lui: dovrà solo leggere le sue lettere e, quando potrà e avrà voglia, risponderle.
Questa corrispondenza si rivela una panacea sia per Nanako che per Takehiko (che alla fine si scopre essere davvero il fratellastro di Nanako) ma anche per un altro personaggio molto vicino a loro… E adesso, siccome la storia la potete trovare tutti facilmente su Internet, se siete tutti d’accordo, parliamo un po’ di cosa ne pensiamo di quest’opera. Come sempre mi baserò sulla versione anime che è quella più facilmente fruibile dalla maggioranza di noi.
Perché amo questo anime
“Caro fratello” è stato definito da qualcuno “l’oscurità dell’animo femminile” e devo dire che purtroppo con certi personaggi non è lontano dalla verità… Si perché anche nella cattiveria e nel sadismo che caratterizza alcuni personaggi si intravedono abissi dalle profondità spaventose in cui spesso ci si può perdere. Ogni personaggio, positivo o negativo che sia,è pensato e caratterizzato in modo
scrupoloso e nel pieno rispetto della trama. Le storie dei vari personaggi che si mescolano tra loro e si allacciano strettamente alla vita di Nanako, riescono a tenere lo spettatore col fiato sospeso e, personalmente, ogni volta che lo rivedo , mi fa sempre emozionare, ridere, commuovere , piangere. Pensiamo ad esempio a quando Rei decide finalmente di gettarsi alle spalle la vita di grettitudine, paura e angosciosa sottomissione a cui è stata costretta per tanto tempo e iniziare finalmente a vivere per se stessa, rinfrancata dalla nuova brezza di comprensione e affetto che Nanako porta nella sua vita.
Le rinunce e le emozioni
Proprio quando decide di aprirsi alla vita….. quel maledetto incidente ….. e come fai a non piangere?
O come si fa a restare indifferenti quando Kaoru, convinta di avere solo pochi anni di vita , rinuncia all’unico uomo che abbia mai amato, per poi scoprire che il più grande desiderio del suo Takehiko Henmi è tenerle la mano e stringergliela forte a se quando arriverà il momento della fine …? Tutti i personaggi, mischiando in modi diversi le loro emozioni ed esperienze, crescono e si evolvono, a volte migliorano, come succede a Mariko Shinobu , che scoprirà il calore dei buoni sentimenti dopo un lungo periodo di amarezza: persino Lady Miya sembrerà cercare un …perdono…? No cara , niente da fare ci hai provato,
lo apprezzaimo ma … “Per noi è NOOOO!” Potrei continuare a scrivere per giorni interi sul perché amo così tanto questo anime, ma questo articolo diventerebbe troppo lungo e rischierei il linciaggio per cui adesso
ci dobbiamo salutare: nel prossimo articolo vi farò conoscere un po’ più da vicino gli affascinanti personaggi di “Caro Fratello” e spero di riuscire a farveli amare come li amo io ( tutti tranne uno… si , lo so … DEVO RIMANERE NEUTRALE …eh ragazzi , io ci provo ma… veramente con certi personaggi non ce la si fa!).
Allora, alla prossima amici, spero che continuerete a seguire questo bellissimo blog che ci fa aprire le finestre del nostro cuore di eterni bambini alle semplici e malinconiche gioie che ci fa provare fare un tuffo nella nostra infanzia e… spero che continuerete a leggere i miei sproloqui!!!
A presto dalla vostra
LadyAnime80