Come gli anime ci aiutano a capire gli hikikomori
Hikikomori, noto anche come “shut-in”, è un archetipo di personaggio comunemente presente negli anime e nei manga. Questi personaggi si sono ritirati dalla società e trascorrono la maggior parte del tempo in casa, spesso dedicandosi ad attività solitarie come guardare anime o giocare ai videogiochi.
L’hikikomori è un fenomeno che non è limitato al Giappone, anche se è il paese nel quale è più presente. Secondo l’Istituto nazionale di ricerca sulla popolazione e la sicurezza sociale, si stima che in Giappone ci siano circa mezzo milione di hikikomori.
Perchè mai un individuo dovrebbe scegliere di vivere isolato nella sua stanzetta?
Le ragioni sono molteplici. Ecco alcune possibilità:
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Stress o ansia eccessivi
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Problemi di salute mentale
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Traumi o abusi
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Disillusione nei confronti della società
Alcuni individui possono sentirsi sopraffatti dalle richieste e dalle aspettative della società moderna, in particolare nelle culture che pongono grande enfasi sul successo accademico o di carriera. Lo stress e l’ansia possono indurre a ritirarsi dalle interazioni sociali e a cercare la solitudine come modo per affrontare la situazione.
Condizioni di salute mentale come la depressione, il disturbo d’ansia sociale o la schizofrenia possono rendere difficile l’interazione con gli altri e il funzionamento della società.
Le persone che hanno subito traumi o abusi possono ritirarsi per proteggersi da ulteriori danni. Questo può essere particolarmente comune nei casi di bullismo o di esclusione sociale.
Alcuni individui possono essere disillusi dai valori e dalle priorità della società tradizionale, e questo li porta a rifiutare le norme sociali e a cercare stili di vita alternativi.
Crescita personale o spirituale
Infine, alcuni individui possono scegliere di ritirarsi dalla società come parte di una ricerca personale o spirituale di crescita e scoperta di sé. Questo può comportare la ricerca della solitudine per riflettere sulla propria vita e sui propri valori, o per perseguire pratiche spirituali come la meditazione o la contemplazione.
Come sono rappresentati negli anime.
Negli anime e nei manga, i personaggi hikikomori sono spesso rappresentati come introversi, socialmente impacciati e privi di fiducia in se stessi. Tuttavia, molti possiedono anche talenti nascosti o punti di forza che vengono rivelati in seguito nella storia.
Uno degli esempi più popolari di personaggio hikikomori negli anime è il NEET (Not in Education, Employment, or Training) e hikikomori, Hachiman Hikigaya della serie anime e manga My Youth Romantic Comedy Is Wrong, As I Expected. Hachiman è uno studente delle superiori che si ritira dalla società dopo essere stato accusato ingiustamente di un crimine. Inizialmente viene rappresentato come un personaggio cinico e apatico, ma nel corso della serie impara a relazionarsi con gli altri e diventa un personaggio più empatico e simpatico.
Un altro esempio popolare è il protagonista della serie anime e manga No Game No Life, Sora, un hikikomori NEET che diventa un leader potente e rispettato in un mondo fantastico grazie alle sue abilità di gioco.
Fuori dagli anime
I personaggi hikikomori degli anime e dei manga possono essere assimilabili a molte persone che hanno sperimentato l’isolamento sociale nella propria vita. Questi personaggi spesso affrontano un viaggio di crescita personale e di scoperta di sé, e le loro storie possono servire da fonte di ispirazione per le persone che stanno lottando con problemi simili.
Esistevano gli Hikikomori in pasato ?
È difficile stabilire se il ritiro dalla società sia più frequente oggi che in passato, poiché i dati storici disponibili sull’argomento sono limitati. Tuttavia, alcuni ricercatori e professionisti della salute mentale ritengono che il ritiro sociale possa diventare più comune in alcune parti del mondo, in particolare nei Paesi altamente sviluppati come il Giappone.
Sebbene vi siano alcune somiglianze tra gli hikikomori e altre figure storiche o culturali, è importante notare che si tratta di fenomeni distinti con caratteristiche e contesti unici.
Ecco alcuni potenziali collegamenti tra gli hikikomori e figure del pasato
Gli erimitsu, o eremiti
sono individui che scelgono di vivere in isolamento per motivi religiosi o filosofici. Sebbene possano condividere alcune somiglianze con gli hikikomori in termini di ritiro sociale, gli erimitsu sono generalmente motivati da obiettivi spirituali o filosofici piuttosto che dal desiderio di sfuggire alle pressioni della società.
I vagabondi
sono individui che viaggiano da un luogo all’altro senza una casa o un’occupazione fissa. Come gli hikikomori, i vagabondi possono cercare di sfuggire alle costrizioni della società tradizionale, ma lo fanno abbracciando uno stile di vita nomade piuttosto che ritirandosi completamente.
Molto meglio secondo me, la vita la vivono e fanno delle esperienze, quindi potrebbe essere una ribellione simile, ma opposta a quella degli hikikomori.
I ronin
erano guerrieri samurai che avevano perso il loro padrone o erano comunque caduti in disgrazia presso la classe dirigente. Mentre alcuni ronin potevano scegliere di vivere in isolamento, molti altri continuavano a lavorare come mercenari o guardie del corpo per guadagnarsi da vivere.
In generale, anche se ci possono essere alcune somiglianze tra queste figure storiche o culturali e gli hikikomori, è importante riconoscere che ogni fenomeno è plasmato da un insieme unico di fattori sociali, culturali ed economici.
E se per gli Hikikomori semplicemente non avrebbe senso vivere in società?
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Potrebbe essere che gli hikomori si siano ritirati dalla società solo perché pensano che non abbia senso lavorare o studiare?
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Perché non riusciranno mai a cambiare la loro posizione?
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Potrebbe essere che si sentano troppo piccoli davanti a organizzazioni troppo grandi?
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Troppo piccoli davanti a problemi troppo grandi, tipo il riscaldamente globale?
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Può essere che tra i giovani di oggi ci sia in generale un senso di desolazione e demoralizzazione?
I dati ci dicono che la depressione tra i giovani non sia mai stata a questi livelli.
Sebbene alcuni hikikomori possano provare sentimenti di disperazione e mancanza di motivazione al lavoro o allo studio, è importante notare che il fenomeno hikikomori è una questione complessa che non può essere facilmente spiegata da un singolo fattore. La decisione di ritirarsi dalla società può essere influenzata da una serie di fattori sociali, culturali, psicologici ed economici.
Questi possono essere sentimenti di ansia, depressione o isolamento sociale, che possono rendere difficile impegnarsi con gli altri e trovare uno scopo nelle attività quotidiane.
In alcuni casi, gli hikikomori possono anche avere difficoltà a trovare opportunità di lavoro o di istruzione significative a causa di fattori economici o sociali. Questo può contribuire a creare un senso di disperazione e una mancanza di motivazione a impegnarsi nella società.
E se la società moderna fosse una truffa?
E se si stava meglio quando si stava peggio
Tuttavia, è vero che la società moderna affronta alcune sfide uniche quando si tratta di isolamento sociale e solitudine.
Un fattore che vi contribuisce può essere l’aumento dell’individualismo e il declino dei valori orientati alla comunità. In molti Paesi altamente sviluppati, si è verificato un allontanamento dalle strutture comunitarie tradizionali, come le famiglie allargate, le istituzioni religiose e le associazioni di quartiere. Questo ha portato a una diminuzione dei legami sociali e del senso di condivisione degli obiettivi, che può contribuire a creare sentimenti di solitudine e isolamento sociale.
Inoltre, i cambiamenti tecnologici, come l’aumento dei social media e di altri strumenti di comunicazione digitale, hanno creato nuove forme di interazione sociale, ma hanno anche portato a una diminuzione dell’interazione sociale faccia a faccia. Questo può rendere più difficile per gli individui formare relazioni profonde e significative, contribuendo a creare sentimenti di solitudine e disconnessione.
Quali sono le possibili soluzioni al fenomeno Hikikomori?
Il fenomeno dell’hikikomori è un problema complesso che richiede un approccio multiforme per essere affrontato. Ecco alcune possibili soluzioni proposte:
Affrontare i fattori sociali e culturali
Affrontare i fattori sociali e culturali che contribuiscono all’hikikomori, come la pressione a conformarsi alle norme sociali, la stigmatizzazione della salute mentale e la mancanza di sostegno sociale, è fondamentale per prevenire e affrontare l’hikikomori. Ciò include la promozione della consapevolezza della salute mentale e la riduzione della stigmatizzazione, nonché l’aumento dell’accesso al sostegno sociale e alle risorse.
Fornire sostegno alla salute mentale
L’accesso ai servizi di salute mentale e al sostegno è fondamentale.
Incoraggiare la reintegrazione
Incoraggiare a reintegrarsi attraverso passi graduali aiutandoli a sviluppare fiducia e abilità sociali. Questo può essere fatto attraverso programmi e gruppi di sostegno basati sulla comunità.
Migliorare le opportunità di istruzione e occupazione
Migliorare le opportunità di istruzione e di lavoro per i giovani può aiutare a prevenire l’hikikomori, fornendo loro opportunità significative per impegnarsi nella società e trovare uno scopo. Ciò include l’offerta di formazione professionale e apprendistato, nonché la creazione di opportunità di lavoro flessibili e adatte alle esigenze dei lavoratori.
Coinvolgere la famiglia e la comunità
In generale, io che non ho studiato psicologia, tranne che per 1 esame di psicologia dei consumi più altri 2 di sociologia, credo che quello di cui hanno bisogno di più sia un obiettivo accompagnato da un gruppo in cui si sentano parte.