SNAKE COMMANDOS – 5 – Il Carro Armato
Il carro armato avanzò verso gli Snake Commandos e sparò un colpo e la squadra si divise in due gruppi, mettendosi dentro due baracche: Black Mamba e Cobra a destra mentre gli altri a sinistra.
Il mezzo continuò ad avanzare e si fermò di fronte al punto dove si erano rintanati Python, Anaconda e Rattlesnake, caricò il colpo e fece saltare la baracca.
Black Mamba si disperò e stette per uscire ma Cobra lo trattenne per il braccio.
-Lasciami! – disse il leader.
-Stiamo bene! Non disperare! –
Attraverso la radio arrivò la voce di Anaconda, rassicurandoli.
-Stanno per muoversi verso di voi. Fareste bene a fuggire! –
Anaconda vide un varco nel muro e fece cenno a Black Mamba di andare lì. Vi andarono e dieci secondi dopo anche la loro baracca venne distrutta.
-Ci è mancato poco! – esclamò Python tramite la radio.
-Abbiamo trovato un passaggio sotto l’abitazione dove siamo ora. Potrebbero portare a dei sotterranei e magari sono collegati. Con il carro impegnato a sparare conviene metterci sotto! –
Black Mamba si guardò attorno, stesso dicasi per Cobra.
Cobra e Black Mamba, che si trovavano all’interno di un salotto ove c’era un divano di colore grigio di fronte ad un camino.
La donna si avvicino proprio al punto citato per ultimo, toccò la parete incenerita e, senza volerlo, aprì un varco e una scala che portava nei sotterranei.
Si guardarono e vi entrarono, scendendo le scale e raggiungendo il piano inferiore.
Proseguirono per dieci metri e si spaventarono: sopra, ove c’era la baracca, venne fatto saltare e i cocci scesero nelle profondità.
-Ci è mancato poco, di nuovo! – esclamò il leader.
Camminarono in linea retta per dieci metri e si ritrovarono ad un bivio: due passaggi paralleli, ma qual era quello corretto?
Dalla loro destra sbucarono i compagni e si sentirono sollevati.
-Mi viene da pensare che da dove siate venuti dovremo prendere la via di sinistra! – disse Cobra, portando risate al gruppo.
Il carro armato continuava ad avanzare ed abbattere le case da entrambi i lati, partendo da dove si erano nascosti gli Snake Commandos e molti cittadini se n’erano andati via dalla città.
Bruk Ouédraogo, dal palazzo, vedeva tutto.
Era una furia e imprecava nella lingua natia.
Cercò di contattare il pilota, più e più volte e finalmente il carro armato si fermò.
Il pilota si mostrò e si girò verso la dimora del Presidente.
-Che stai facendo? Stai distruggendo ogni cosa! –
Anaconda, all’improvviso, saltò da un tetto di un edificio sopra il carro armato ed assaltò il pilota e lo uccise con un colpo di coltello alla gola.
Lo sollevò e lo tolse dal mezzo e ne prese il controllo, muovendosi verso il palazzo.
Di lì a poco, alle spalle del mezzo, si presentarono Black Mamba, Cobra, Python e Rattlesnake.
Bruk Ouédraogo cominciò a sudare per la paura.